Cosa succede quando si entra in crisi, il lavoro non dà più soddisfazioni, i legami affettivi si logorano e non si riesce a trovare una ragione di vita? Può succedere che, dopo aver avuto un inspiegabile incidente stradale comincino ad accadere “strane cose”. “Due di picche” vuole essere una sorta di autoanalisi, una specie di ricerca dell’io, in un’epoca in cui non si è più abituati ad ascoltarsi e non riusciamo a decifrare i messaggi che il nostro inconscio tenta di inviarci; il tutto trattato con ironia, cercando di creare situazioni divertenti, irreali, forse paradossali, alternate a momenti di introspezione che, in ogni caso, rappresentano la molteplicità degli aspetti dell’animo umano. É inutile assumere un atteggiamento che non sentiamo nostro, solo per compiacere gli altri. Prima di essere gratificati dai lusinghieri giudizi di chi ci vive intorno, dovremmo essere in pace con noi stessi.
Ettore Imparato
in lavorazione
due atti di Ettore Imparato